Forse non è un caso se le nonne di un tempo, quando temevano, e avevano a cuore la salute di nipoti e figli, consigliavano una vacanza al mare come rimedio contro tutti i mali. La scienza da sempre si è interrogata sui possibili benefici che l’aria e l’acqua di mare potrebbero avere sulla nostra salute. Al giorno d’oggi si è arrivati alla conclusione che, sia per attenuare dolori fisici che calmare una vita stressata, il mare possa essere un aiuto paragonabile ad una cura.In generale le nostre difese immunitarie vengono rafforzate dall’ambiente marino. Un modo piacevole per beneficiarne è sicuramente quello di praticare uno sport acquatico. È ormai noto e spesso anche consigliato come aiuto terapeutico che, svolgere una qualunque attività fisica, aiuta moltissimo il nostro benessere psico-fisico. Ognuno troverà la cura più adatta ai propri bisogni e passioni tra le tante possibilità esistenti: subacquea, surf, windsurf, sup, nuoto, snorkeling, vela, canoa e passeggiate in riva al mare. Così facendo le persone si trovano completamente immerse in una attività che le soddisfa, una vera panacea per l’umore, il nostro cervello produce dopamina ed endorfine donandoci una sensazione di piacere e appagamento. Una nuotata a mare, che potrebbe sembrare solo divertente e rilassante, in realtà aiuta il nostro corpo. Infatti, migliora la circolazione sanguigna aiutando la ritenzione idrica, rafforza e tonifica i muscoli, stimola il metabolismo, ci fa connettere totalmente con la natura e ci permette di osservare le sue bellezze. Inoltre il magnesio di cui è ricca riduce stress, depressione, ansia ed insonnia stimolando la produzione di serotonina, l’ormone della felicità. Se non amiamo il contatto con l’acqua, anche una semplice passeggiata in riva al mare diventa una cura per il nostro sistema respiratorio. Respirare la sua aria è paragonabile ad un vero e proprio aerosol naturale, da sempre chi soffre di asma, bronchiti, tosse ed allergie trova beneficio nel farlo. Tutto ciò grazie alla ricchezza di Iodio presente nell’aria delle zone costiere. In generale la composizione chimica dell’acqua di mare è una vera fonte di “sostanze”: cloruro di Sodio e Magnesio, Iodio, Calcio, Potassio, Ferro, Zolfo, Fluoro sono tutti elementi che aiutano il nostro corpo a lavorare meglio. Insieme acqua e sole rappresentano un grosso sostegno per la nostra pelle aiutando nella cura di acne, eczemi, psoriasi, dermatiti e per accelerare la cicatrizzazione e ridurre i segni. Una sana esposizione ai raggi solari, con la giusta protezione in base al nostro tipo di pelle, favorisce la produzione di vitamina D, fondamentale per le nostre ossa. Una forma di terapia che sfrutta al massimo gli effetti benefici dell’ambiente marino e dei suoi elementi come sabbia, alghe, fanghi è la “talassoterapia”, il cui nome deriva dal greco thalassa (mare) e therapia (trattamento), utilizzata per la prima volta nel XIX secolo in Gran Bretagna. Questa forma terapeutica viene spesso impiegata come coadiuvante per trattare alcune patologie che riguardano i nostri apparati e tessuti. Già nell’antichità, i popoli romani, greci ed egizi credevano in questo, e praticavano cure, sfruttando l’acqua e gli elementi della natura. Tipiche erano ad esempio le immersioni in acqua nelle antiche terme romane per rigenerarsi.
Foto di Alessia Condorelli
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Sono Alessia, laureata in Scienze Biologiche indirizzo Biologia Marina presso l’Università degli Studi di Catania e da sempre affascinata dall’ambiente marino. Crescendo è diventato parte fondamentale della mia vita come le immersioni subacquee che mi hanno permesso di ammirare dal vivo le meraviglie che popolano questo mondo. Purtroppo oggi questo ambiente è fortemente minacciato da noi stessi, da qui l’idea di trasmettere una maggiore conoscenza del “Pianeta Blu” che ci permetta di viverlo e rispettarlo con maggiore coscienza.
