Non si interrompe la lezione dell’autonomia che i ragazzi down dell’associazione catanese “La casa della libellula” (sorta nel 2023 dalla precedente esperienza associativa “Famiglie persone down”) pongono a loro stessi, col supporto di una rete sociale allargata, invisibile ma solida, delle famiglie, e della comunità via via coinvolta dalle numerose, e interessanti, iniziative. Dietro l’obiettivo, evidente, dell’autogestione a 360 gradi, fisica, psicologica, emotiva dei soggetti portatori di disabilità si diramano numerose altre intenzioni meritevoli di nota, dalla riaffermazione dei diritti, “in un’epoca storica di crisi, che tende a negarli anche a livello globale”, come sottolinea la Presidente dell’associazione Stefania Massimino, alla diffusione di valori, alla sensibilizzazione rispetto alle tematiche connesse alla vita dei soggetti più fragili e delle loro famiglie.
Dall’ottobre 2024 l’associazione è presente al Parco commerciale “I Portali” di San Giovanni La Punta con un box dove i ragazzi down portano avanti dei laboratori creativi di varia natura, ad esempio la costruzione di un presepe in periodo natalizio, rimasto poi in esposizione, o un esperimento di sartoria inclusiva con la collaborazione di Assia La Rosa, promotrice di una raccolta fondi per l’acquisto di macchine da cucire professionali, necessarie per la realizzazione di bag dell’associazione. Il lavoro, da ostacolo o difficoltà da gestire, diventa così opportunità per tutti, strumento di realizzazione personale e canale di espressione della creatività del soggetto. “Al di là della logica economica fine a sé stessa, i Portali stanno supportando le nostre iniziative sociali, e questo non è scontato, e va sottolineato- afferma con orgoglio la Presidente – soprattutto in momenti storici estremamente complessi come questo, in cui vengono messi in discussione i diritti, tale supporto acquista un significato ancor più importante, poiché noi viviamo di diritti, e l’associazione esiste proprio per questo, lottare per i diritti dei nostri giovani”.
Margherita d’Aquino e altri docenti del liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Catania hanno portato avanti con “la casa della Libellula” un progetto finalizzato alla conoscenza dei diritti dei disabili e in particolare incentrato sulla carta ONU per la disabilità, realizzando infine uno spettacolo teatrale di fine stagione con il coinvolgimento di alcuni allievi dell’istituto Galilei, e un incontro finale con la donazione reciproca di cubi recanti articoli della Convenzione. Parallelamente alle attività fuori associazione, tramite cui tale realtà rafforza i legami comunitari, crescono anche le iniziative interne. Tra i vari laboratori sorti negli ultimi anni nell’associazione spicca quello di “ginnastica posturale”, per rispondere ai bisogni della crescita e sviluppo fisico. Altro progetto che dovrebbe a breve vedere la luce è poi il laboratorio di “affettività e sessualità”, che nasce da bisogni specifici e concreti, e si avvarrà delle competenze di psicologi ed educatori esperti del settore, con lo scopo di formare i genitori per poter affrontare tali questioni nella maniera più opportuna con i propri figli, e al tempo stesso istruire i ragazzi fornendo loro le necessarie risposte ad un argomento in passato considerato “tabù”.
“Si tratta di un aspetto estremamente importante, anche per scardinare il pregiudizio del ragazzo down come eterno bambino, estraneo a ogni interesse verso la vita sessuale- specifica Stefania Massimino- e in questo percorso vanno aiutati i ragazzi ma anche le famiglie che si trovano in difficoltà nell’affrontare l’argomento”. Il “Coordown” aveva già affrontato tali questioni nel 2022 e ha rilanciato di recente l’impegno proponendo il 22 settembre 2025 un seminario intitolato “L’amore ha bisogno di spazio”, con lo scopo di riflettere, e far riflettere, sui percorsi educativi che attualmente in maniera più o meno efficace accompagnano i giovani disabili nelle loro relazioni, e proponendo canali alternativi di conoscenza per acquisire strumenti che permettano loro di vivere al meglio, con apertura, maturità e responsabilità, la sessualità e i legami emotivi.
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